Cos'è la fibromialgia?
La fibromialgia è una condizione cronica. Gli ultimi studi dicono che deriva dalla mancanza di serotonina, altri rivelano una prova sia di infiammazione sistemica che di neuroinfiammazione nei pazienti con fibromialgia. Maggiori informazioni qui:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5344444/
I risultati di questa patologia sono 3:
- Dolore cronico, persistente, chiamato macchia di leopardo perché non è fisso ma cambia: un giorno il ginocchio, un giorno il collo, un giorno le mani, ecc. A volte cambia durante lo stesso giorno. Le persone con fibromialgia possono essere più sensibili al dolore rispetto a quelle senza. Questo è noto come percezione del dolore anormale. È un dolore di altissima intensità che crea serie difficoltà a molti nel fare anche le cose più semplici.
- Aspetto psicologico: ansia, depressione, attacchi di panico.
- Fibro fog o nebbia cerebrale. La perdita di chiarezza mentale è due volte più comune nelle persone con fibromialgia (dal 50 all'80% circa riportano problemi) rispetto a quelle con altre condizioni reumatologiche, secondo un rapporto di reumatologia clinica e sperimentale del 2016. I tre principali effetti del fibro fog sono:
- Dimenticanza e problemi nel ricordare nuove informazioni
- Ridotta capacità di pensare in modo rapido ed efficiente, soprattutto in ambienti che distraggono.
- Difficoltà a concentrarsi o sentirsi in alerta.
In che modo il CBD può aiutare un malato di fibromialgia?
Il CBD appartiene a una categoria di composti organici chiamati cannabinoidi. Queste molecole sono uniche nel loro genere, poiché sono in grado di interagire con il corpo umano, attivando i recettori CB1 e CB2
Stimolando la produzione di endocannabinoidi, enzimi e sostanze neurochimiche benefiche, il CBD sarebbe in grado di influenzare il sistema digestivo e il sistema nervoso centrale e periferico. Quando il nostro corpo è in uno stato di equilibrio, opera in modo più efficiente ed è in grado di gestire meglio i problemi fisici e mentali.